Parla la giovanissima oppositrice diventata celebre per aver letto la Costituzione ai poliziotti: «Oggi non potrei più mostrare quel testo, Putin lo ha stravolto per governare fino alla sua MOSCA. due anni fa, ancora minorenne, la diciassettenne Olga Misik è diventata un’icona delle proteste anti-Putin: si è seduta sull’asfalto e ha letto ad alta voce la Costituzione ai poliziotti che assediavano il centro di Mosca. Da allora la Costituzione è stata sconvolta, imbottita di emendamenti illiberali e di una clausola che potrebbe consentire a Putin di restare al potere fino al lontano 2036.
Costituzione della federazione russa 1993
Capitolo 2, Diritti e libertà della persona e del cittadino.
1. Nella Federazione Russa sono riconosciuti e garantiti i diritti e le libertà della persona e del cittadino secondo i principi e le norme universalmente riconosciuti del diritto internazionale e in conformità della presente Costituzione.
2. I diritti e le libertà fondamentali della persona sono inalienabili e appartengono a ciascuno sin dalla nascita.
3. L’esercizio dei diritti e delle libertà della persona e del cittadino non deve ledere i diritti e le libertà di altre persone.
I diritti e le libertà della persona e del cittadino hanno efficacia immediata. Essi ispirano il senso, il contenuto e l’applicazione delle leggi, l’attività del potere legislativo ed esecutivo, dell’autogoverno locale e sono giuridicamente garantiti.
Articolo 19
1. Tutti sono eguali dinanzi alla legge e all’autorità giudiziaria.
2. Lo stato garantisce l’eguaglianza dei diritti e delle libertà della persona e del cittadino senza distinzioni di sesso, razza, nazionalità, lingua, origine, condizione patrimoniale e di carica pubblica, di luogo di residenza, di atteggiamento verso la religione, di opinioni, di appartenenza a organizzazioni sociali, cosм come di altre circostanze. E’ vietata qualsiasi forma di limitazione dei diritti dei cittadini sulla base della loro appartenenza sociale, razziale, nazionale, linguistica o religiosa.
3. L’uomo e la donna hanno eguali diritti e libertà ed eguali opportunità di realizzazione.
1. Ciascuno ha diritto alla vita.
2. La pena di morte, fino alla sua soppressione, può essere stabilita per reati di particolare gravità contro la vita, concedendosi all’imputato il diritto di sottoporre la sua causa all’esame di un tribunale di cui facciano parte dei giurati.
Articolo 21
1. Lo stato salvaguarda la dignità della persona. Niente può giustificarne la menomazione.
2. Nessuno può essere sottoposto a torture, violenze e ad altro trattamento oppure punizioni crudeli o pregiudizievoli della dignità personale. Nessuno può essere, senza volontario consenso, sottoposto a esperimenti medici, scientifici o di altro tipo.
Articolo 22
1. Ciascuno ha diritto alla libertà e alla inviolabilità della persona.
2. L’arresto, la reclusione e la detenzione in custodia sono ammessi solo per decisione dell’autorità giudiziaria. In attesa della decisione giudiziaria la persona non può essere sottoposta a fermo per un termine superiore alle quarantotto ore.
Articolo 23
1. Ciascuno ha diritto all’inviolabilità della vita privata, alla riservatezza personale e familiare, alla tutela della propria onorabilità e del proprio buon nome.
2. Ciascuno ha diritto alla segretezza della corrispondenza, alla riservatezza delle conversazioni telefoniche, delle comunicazioni postali, telegrafiche o di altro tipo. La limitazione di questo diritto è ammissibile solo per decisione dell’autorità giudiziaria.
Articolo 24
1. Non sono ammessi la raccolta, la conservazione, l’utilizzazione e la diffusione di informazioni sulla vita privata della persona senza il suo consenso.
2. Gli organi del potere statale e quelli dell’autogoverno locale, i loro funzionari, hanno l’obbligo di fornire a ciascuno la possibilità di conoscere documenti e materiali direttamente riguardanti i propri diritti e libertà, se non è previsto altrimenti dalla legge.
Il domicilio è inviolabile. Nessuno ha il diritto di penetrare in un domicilio contro il volere di chi vi abita, se non nei casi stabiliti dalla legge federale o per decisione dell’autorità giudiziaria.
Articolo 26
1. Ciascuno ha diritto a scegliere e a dichiarare la propria nazionalità. Nessuno può essere costretto a scegliere e a dichiarare la propria nazionalità.
2. Ciascuno ha diritto a usare la propria lingua materna, a scegliere liberamente la lingua da usare nella comunicazione, nell’educazione, nell’istruzione e nella attività creativa.
Articolo 27
1. Chiunque si trovi in condizioni di legalità nel territorio della Federazione Russa ha diritto a circolare liberamente e a scegliere il luogo di soggiorno o di residenza.
2. Ciascuno può uscire liberamente dal territorio della Federazione Russa. Il cittadino della Federazione Russa ha il diritto di farvi ritorno senza ostacoli.
Articolo 28
A ciascuno è garantita la libertà di coscienza, la libertà di fede religiosa, incluso il diritto di professare qualunque religione in forma individuale o associata, o di non professarne alcuna, di scegliere liberamente, possedere e diffondere convinzioni religiose o di altra natura, e di agire in conformità con esse.
Articolo 29
1. A ciascuno è garantita la libertà di pensiero e di parola.
2. Non sono consentite propaganda o attività analoghe che fomentino l’odio e l’inimicizia sociale, razziale, nazionale o religiosa. E’ vietata la propaganda di ogni egemonia sociale, razziale, nazionale, religiosa o linguistica.
3. Nessuno può essere costretto a esprimere le proprie opinioni e convinzioni o a rinunciarvi.
4. Ciascuno ha diritto a cercare, ottenere, trasmettere, produrre e diffondere liberamente informazioni con qualunque mezzo consentito dalla legge. La legge federale stabilisce l’elenco delle informazioni che costituiscono segreto di stato.
5. Viene garantita la libertà dei mezzi d’informazione di massa. La censura è vietata.
1. Ciascuno ha il diritto di associarsi, incluso il diritto di creare unioni professionali per la difesa dei propri interessi. E’ garantita la libertà di azione delle associazioni sociali. 2. Nessuno può essere costretto a entrare in una associazione o a permanervi.
Articolo 31
I cittadini della Federazione Russa hanno il diritto di riunirsi pacificamente, senz’armi, di tenere riunioni, comizi e dimostrazioni, cortei e picchetti.
Articolo 32
1. I cittadini della Federazione Russa hanno il diritto di partecipare alla direzione degli affari dello stato sia direttamente che attraverso i propri rappresentanti.
2. I cittadini della Federazione Russa hanno il diritto di eleggere e di essere eletti negli organi del potere statale e in quelli dell’autogoverno locale e di partecipare ai referendum.
3. Non hanno il diritto di eleggere e di essere eletti i cittadini dichiarati incapaci dall’autorità giudiziaria, oppure che siano detenuti in luoghi di privazione della libertà per sentenza del tribunale.
4. I cittadini della Federazione Russa hanno eguale accesso al pubblico impiego.
5. I cittadini della Federazione Russa hanno il diritto di partecipare all’amministrazione della giustizia.
Articolo 33
I cittadini della Federazione Russa hanno il diritto di rivolgersi personalmente come pure di indirizzare petizioni individuali e collettive agli organi statali e a quelli dell’autogoverno locale.
Articolo 34
1. Ciascuno ha il diritto di utilizzare liberamente le proprie capacità e il proprio patrimonio per l’attività imprenditoriale e per altre attività economiche non vietate dalla legge.
2. Non è consentita l’attività economica diretta alla creazione di monopoli o alla concorrenza sleale.
Articolo 35
1. Il diritto alla proprietà privata è garantito dalla legge.
2. Ciascuno ha il diritto di avere beni in proprietà, di possedere, utilizzare e disporre di essi sia in forma individuale che associata.
3. Nessuno può essere privato del suo patrimonio se non per decisione dell’autorità giudiziaria. L’espropriazione forzata del patrimonio per esigenze statali può essere attuata solo mediante prestabilito ed equo indennizzo.
4. Il diritto di successione viene garantito.
Articolo 36
1. I cittadini e le loro associazioni hanno il diritto di possedere la terra in proprietà privata.
2. Il possesso, l’utilizzazione e la disponibilità della terra e delle altre risorse naturali si realizzano da parte dei loro proprietari liberamente, quando ciò non rechi danno all’ambiente naturale e non leda diritti e interessi legittimi altrui.
3. Le condizioni e le procedure di utilizzazione della terra vengono stabilite in base alla legge federale.
Articolo 37
1. Il lavoro è libero. Ciascuno ha il diritto di disporre liberamente delle proprie capacità lavorative e di scegliere il genere di attività e di professione.
2. Il lavoro forzato è vietato.
3. Ciascuno ha il diritto di lavorare in condizioni rispondenti ai requisiti di sicurezza e di igiene, a una retribuzione del lavoro senza discriminazioni di sorta e non inferiore al minimo retributivo stabilito dalla legge federale, nonché di essere tutelato contro la disoccupazione.
4. Viene riconosciuto il diritto alle vertenze lavorative individuali e collettive, con utilizzazione delle modalità per risolverle stabilite dalla legge federale.
5. Ciascuno ha il diritto al riposo. A chi lavora su contratto vengono garantiti la durata della giornata lavorativa, i giorni di riposo settimanali e festivi, le ferie annuali retribuite, stabiliti dalla legge federale.
1. Lo stato protegge la maternità, l’infanzia e la famiglia.
2. La cura dei figli e la loro educazione sono in egual misura diritto e obbligo dei genitori.
3. I figli abili al lavoro, che abbiano raggiunto i diciotto anni di età, devono prendersi cura dei genitori inabili al lavoro.
Articolo 39
1. A ciascuno è garantita l’assistenza sociale in funzione dell’età, in caso di malattia, di invalidità, di perdita del familiare di cui si è a carico, per l’educazione dei figli e negli altri casi stabiliti dalla legge.
2. Le pensioni statali e i sussidi sociali vengono stabiliti dalla legge.
3. Vengono incoraggiate l’assicurazione sociale volontaria, la creazione di forme di integrazione della previdenza sociale e l’assistenza.
Articolo 40
1. Ciascuno ha diritto all’alloggio. Nessuno può essere privato arbitrariamente dell’alloggio.
2. Gli organi del potere statale e quelli dell’autogoverno locale favoriscono l’edilizia abitativa e promuovono le condizioni che rendano effettivo il diritto all’alloggio.
3. Agli indigenti e alle altre categorie di cittadini indicate dalla legge che siano privi di alloggio, questo è fornito gratuitamente o a un prezzo accessibile, a carico del patrimonio immobiliare abitativo dello stato, dei municipi e di altri enti in conformità delle norme stabilite dalla legge.
Articolo 41
1. Ciascuno ha diritto alla tutela della salute e all’assistenza medica. L’assistenza medica negli enti statali e municipali della sanità pubblica viene prestata ai cittadini gratuitamente, attraverso stanziamenti dei rispettivi bilanci, versamenti assicurativi e altri introiti.
2. Nella Federazione Russa si finanziano programmi federali per la tutela e il miglioramento della salute della popolazione, si adottano provvedimenti per sviluppare i sistemi sanitari statale, municipale e privato della sanità pubblica, si promuovo attività utili al miglioramento della salute della persona, allo sviluppo dell’educazione fisica e dello sport, al benessere ambientale e sanitario-epidemiologico.
3. I pubblici funzionari che tengano nascosti fatti o situazioni che comportino una minaccia per la vita e la salute delle persone saranno ritenuti responsabili ai sensi della legge federale.
Articolo 42
Ciascuno ha diritto a un ambiente naturale favorevole, a ricevere informazioni attendibili sull’ambiente stesso e al risarcimento dei danni arrecati alla sua salute o al suo patrimonio dall’inosservanza delle norme ecologiche.
Articolo 43
1. Ciascuno ha diritto all’istruzione.
2. E’ garantito l’accesso generale e gratuito all’istruzione prescolastica, a quella elementare di base e media professionale negli istituti di istruzione statali o municipali e nelle aziende.
3. Ciascuno ha diritto a partecipare ai concorsi di ammissione all’istruzione superiore gratuita nell’istituto statale o municipale di istruzione e nell’azienda.
4. L’istruzione elementare di base è obbligatoria. I genitori o coloro che ne fanno le veci provvedono affinché i figli conseguano l’istruzione elementare di base.
5. La Federazione Russa stabilisce i requisiti federali statali dell’istruzione, sostiene forme diverse di istruzione e di formazione autodidattica.
Articolo 44
1. E’ garantita a ciascuno la libertà di attività creativa e didattica in campo letterario, artistico, scientifico, tecnico e di altro tipo. La legge tutela la proprietà intellettuale.
2. Ciascuno ha diritto a partecipare alla vita culturale e a usufruire delle istituzioni culturali, ad accedere ai beni culturali.
3. Ciascuno ha l’obbligo di curare la conservazione del patrimonio storico e culturale, di proteggere i monumenti storici e culturali.
Articolo 45
1. E’ garantita nella Federazione Russa la difesa da parte dello stato dei diritti e delle libertà della persona e del cittadino.
2. Ciascuno può difendere i propri diritti e libertà con tutti i mezzi non vietati dalla legge.
Articolo 46
1. A ciascuno è garantita la difesa in giudizio dei suoi diritti e delle sue libertà.
2. E’ possibile appellarsi in giudizio contro le decisioni e gli atti (o le omissioni) degli organi del potere statale, degli organi dell’autogoverno locale, delle organizzazioni sociali e dei pubblici funzionari.
3. Ciascuno ha diritto a rivolgersi, nei modi stabiliti dai trattati internazionali della Federazione Russa, agli organismi internazionali di difesa dei diritti e delle libertà della persona, una volta esauriti tutti gli strumenti di difesa giudiziaria disponibili all’interno dello stato.
Articolo 47
1. Nessuno può essere privato del diritto di essere giudicato da quel tribunale e da quel giudice alla cui giurisdizione egli è soggetto per legge.