Il 10 febbraio 1673 – Molière presentò al Palais-Royal la sua ultima opera teatrale: una commedia in tre atti che si chiamava Il malato immaginario (Le malade imaginaire, nella versione originale).
Nell’opera, Molière recitava la parte di Argante, un personaggio farsesco con una grave forma di ipocondria, che cerca di convincere la figlia a rinunciare al “vero amore” e sposarsi con il figlio del medico, per risparmiare sulla parcelle. Una settimana dopo la prima, durante la quarta replica dello spettacolo, Molière svenne: morì poche ore dopo.